Convegno: Lo sguardo altrove | Ore 18:00
Prenotazione obbligatoria.
LO SGUARDO ALTROVE è un gruppo di lavoro formato da educatrici, insegnanti, pedagogiste e pedagogisti per lo più del Comune di Bologna, aperto al contributo di altre figure con interessi e competenze nell’ambito educativo e artistico.
Nasce molti anni fa come “osservatorio pedagogico” di Visioni di futuro, visioni di teatro…, festival internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia, promosso annualmente da La Baracca – Testoni Ragazzi di Bologna. Nel tempo diviene un gruppo di lavoro permanente che ha l’obiettivo di promuovere e rafforzare lo scambio tra arte e educazione e l’incontro tra bambine e bambini, anche molto piccole/i, e arti performative, in particolare teatro.
Il protocollo di collaborazione ZeroTreSei… Teatro tra La Baracca – Testoni Ragazzi e il Comune di Bologna, che promuove la progettualità in ambito teatrale rivolta ai servizi zerosei della città, ha dato valore al gruppo Lo Sguardo Altrove riconoscendolo come uno degli organismi che collabora alla realizzazione del progetto, affidandogli funzioni di osservazione, ricerca, studio, documentazione e scambio.
Tra queste funzioni, l’osservazione resta il cuore dell’attività del gruppo. I/le componenti dello Sguardo Altrove hanno l’opportunità di osservare le bambine e i bambini mentre partecipano agli spettacoli e ad altri eventi performativi, in occasione dei festival ma non solo, anche durante l’anno, in teatro e nei servizi educativi. Osservare, raccogliere suggestioni, rifletterne insieme, tra professionisti del mondo educativo e con gli artisti: tutto questo è estremamente formativo e arricchente e contribuisce a far crescere la cultura
dell’infanzia.
Da diversi anni il gruppo ha l’opportunità di osservare anche momenti di prove di nuove produzioni, di vedere quindi il processo di creazione artistica, scambiando poi impressioni e pensieri con attori e registi, offrendo contributi col proprio sguardo educativo, in una reciproca contaminazione ma sempre nel rispetto dei propri ruoli.
Lo Sguardo Altrove segue progetti sperimentali promossi da La Baracca, in collaborazione con il Comune di Bologna. Si ricordano i progetti artistici realizzati durante la pandemia, per non perdere il contatto con i bambini e le bambine e con il personale dei servizi educativi in un momento di così forte isolamento e in presenza di vincoli e limitazioni. Le due sperimentazioni:
- UNA STORIA CHE STA PER NASCERE, conversazioni surreali on line;
- AL DI LA’ DEL VETRO, incursioni performative nei giardini dei servizi educativi 0/6.
Altri progetti a cui Lo Sguardo Altrove collabora attivamente, promossi da La Baracca nell’ambito del festival internazionale Visioni:
- AMEY PROJECT – Artists Meet Early Years, che ha lo scopo di incentivare giovani artisti di tutto il mondo a realizzare produzioni per la prima infanzia;
- ZEROTRE CHIAMA ITALIA, teso a incentivare compagnie teatrali, in questo caso italiane, a realizzare spettacoli per i più piccoli (progetto che ha contribuito alla nascita di Cucù, in seno ad Assitej Italia).
Nell’ambito di questi progetti, Lo Sguardo Altrove assume un ruolo di ponte tra artisti e servizi educativi, facilitando aspetti organizzativi e progettuali, favorendo confronti e scambi, connettendo esperienza sul campo ed approfondimenti teorici.
Su alcuni di questi progetti, così come su altre esperienze che intrecciano ambito artistico e educativo, Lo Sguardo Altrove promuove e/o partecipa a seminari e momenti di studio e realizza documentazioni video e pubblicazioni.
Alcune componenti del gruppo conducono percorsi formativi rivolti a educatrici e insegnanti sul valore del teatro e dell’arte nella crescita dei bambini.
Lo Sguardo Altrove è composto da un nucleo di figure che vi partecipano da molti anni, contribuendo alla creazione di un sapere comune, ma anche da componenti nuovi, che portano altri sguardi e contributi.
Il gruppo vuole porsi come spazio aperto, al proprio interno e verso l’esterno, con uno sguardo curioso e disponibile verso la dimensione dell’altrove, un luogo in cui raccogliere, elaborare e rilanciare stimoli e idee per proseguire la
ricerca su arte e prima infanzia.